Novità sul test di Medicina e Chirurgia in inglese (IMAT)

Quest’anno cambiano le regole per i test d’ingresso per l’ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso a livello nazionale.

A sedersi per primi sui banchi per sostenere la prova scritta saranno gli aspiranti studenti di Medicina in lingua inglese, attivato in sei atenei italiani: Milano, Pavia, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Seconda Università di Napoli e Bari.

 

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Sono 194 i posti disponibili e la più importante novità introdotta dal ministero riguarda proprio la data del test: il 15 aprile 2013, anticipata di oltre cinque mesi rispetto al concorso 2012. La scelta, motivata dalla necessità di allinearsi alle tempistiche previste a livello internazionale da tutte le università che rilasciano il corso di laurea, mette dunque una certa fretta per tutti gli aspiranti medici che devono prepararsi a svolgere il test.

Inutile dire che, nonostante ancora non siano noti i numeri dei candidati che si presenteranno al test di aprile, certamente è prevista un’accesa competizione. L’Università di Pavia ha comunicato che per il test si sono iscritti ben 1941 candidati, 500 in più rispetto allo scorso anno.

I 194 posti disponibili per gli studenti comunitari e non comunitari sono così suddivisi: 21 a Bari, 8 posti alla Seconda Università di Napoli, 70 all’università di Pavia, 20 posti a Roma Tor Vergata, due posti in più rispetto all’anno scorso per Roma La Sapienza, che così arriva a quota 35, mentre sono stati ridotti a 40 i posti disponibili alla Statale di Milano.

Qualche possibilità in più per gli studenti non comunitari e che non soggiornano in Italia che avranno a disposizione94 posti in totale in tutta Italia. A Milano potranno entrare in 20 (10 in più rispetto al 2012) e anche Roma Tor Vergata offre 5 posti e non più 1.

Per quanto riguarda il concorso, il Ministero, oltre alla data, ha introdotto altre novità. Innanzitutto è stata creata una graduatoria unica nazionale, con la possibilità per il candidato di indicare fino a un massimo di 3 preferenze di atenei.

Inoltre la batteria di domande che comporrà il test è stata ridotta a 60 quesiti (20 in meno rispetto al test 2012) ai quali si dovrà rispondere in 90 minuti. Confermati invece gli argomenti dei test e le proporzioni per ogni materia: 30 quesiti per Cultura generale e logica, 14 quesiti di Biologia, 8 di Chimica e altrettanti per Fisica e Matematica.

Introdotto inoltre dal ministro Profumo un nuovo sistema di valutazione che assegna 1,5 punti ad ogni risposta corretta, ne sottrae 0,4 in caso di errore e 0 punti per ogni risposta omessa. Ai candidati sono inoltre assegnati 5 punti per il conseguimento di certificazioni linguistiche inglesi tra cui il Cambridge English: First, Cambridge English: Advanced, Cambridge English: Proficiency e Cambridge English: Business Certificate Higher e altri 5 punti per la valutazione del percorso scolastico.

Per partecipare ai test i candidati devono presentarsi con un documento di identità valido, la ricevuta della registrazione al test su Universitaly.it e la conferma della quota di iscrizione.

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